Trincee e fortificazioni Lago di Garda  

Forti del Garda

Fortificazioni, trincee, percorsi della Grande Guerra nel Parco Alto Garda Bresciano

Le postazioni, le strade, la storia.
Nuovi percorsi guidati per il Centenario della Grande Guerra
realizzati con i finanziamenti di Regione Lombardia
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Le fortificazioni Italiane della Grande Guerra a Passo Nota

Escursione guidata alla linea fortificata che difendeva
il fondamentale valico di Passo Nota

Escursione organizzata da ASAR, accompagnata da Domenico Fava, Luca Zavanella (Fortidelgarda.it) e Domenico Marchetti

Domenica, 14 Luglio 2013

Ritrovo: ore 9.00 a Vesio, località Pertica; ore 9.30 a Passo Nota.

Calendario escursioni ASAR 2013

Il valico di Passo Nota (Notta) ha storicamente costituito il più facile e conteso transito tra la Val di Ledro e la costa Gardesana; presidiato e attraversato nei secoli da Veneziani, Austriaci, Francesi e Italiani, teatro di scontri anche durante le guerre di indipendenza, consentiva infatti il passaggio agevole di carriaggi tra le due valli, grazie ad una buona strada di agevole manutenzione.

La storia italiana lo conosce perchè fu via di passaggio dei volontari delle Guerre di Indipendenza (qui fu ferito Carlo Pisacane) e di Garibaldini diretti a Bezzecca.

Costituisce quindi un punto nevralgico per la difesa da penetrazioni verso il Garda: durante la Prima Guerra Mondiale, con gli Austriaci saldamente arroccati sul fronte settentrionale della Val di Ledro, assune quindi importanza tale da ospitare il comando del Sottosettore IV Bis (poo Zona Passo Nota), responsabile dell'area tra Toscolano e la Val di Ledro.

Casamatta Passo NotaVennero quindi realizzati diversi ordini di fortificazioni sia per sbarrare il passo e controllarne l'accesso, sia per ospitare batterie di artiglieria impegnate sul fronte della Val di Ledro. Tra queste, a poca distanza, le batterie comandate dall'allora Tenente Cesare Maria de Vecchidi Val Cismon, futuro quadrumviro della Marcia su Roma e gerarca fascista.

Sono presenti due ordini principali di fortificazioni, uno prospiciente la valle che sale da Ledro, il secondo più arretrato sulle alture che dominano la spianata del Passo.

L'importanza del valico è testimoniata dall'ingente lavoro di trinceramento, sviluppato su parecchi chilometri, e dalla presenza di alcuni importanti manufatti in calcestruzzo (in particolare alcune casematte), piuttosto rari per il loro onere costruttivo in questo fronte secondario.

Gli itinerari condurranno alle fortificazioni più note, come il trincerone in cemento posto sul valico, raggiungibili lungo le carrarecce ma anche, per ichi vorrà discostarsene con un po' più di fatica, ai crinali meno accessibili, dove furono realizzate le postazioni più importanti. 

Per partecipare all'escursione (gratuita) contattare Domenico Fava (0365.954543)

Casamatta in calcestruzzo Passo Bestana