Trincee e fortificazioni Lago di Garda  

Forti del Garda

Fortificazioni, trincee, percorsi della Grande Guerra nel Parco Alto Garda Bresciano

Le postazioni, le strade, la storia.
Nuovi percorsi guidati per il Centenario della Grande Guerra
realizzati con i finanziamenti di Regione Lombardia
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Monte Cas negli archivi storici

Il caposaldo di Monte Cas (Monte Castello) viene impostato nel 1915 per una sola batteria ed espanso successivamente per alloggiarne tre (due pezzi in caverna, gli altri in postazioni in barbetta).

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Lo scopo strategico dell'appostamento è contribuire al blocco della strada militare che collegava Tremosine a Tignale (l'attuale provinciale SP38). Lo descrive questa relazione del Genio (19 9 1918, fonte ISCAG).

 Progetto caposaldo Monte Castello   Osservatorio monte Castello

 

Dislocazione complessiva dell'appostamento di artiglieria (Data non nota, ma probabilmente riferentesi all'allestimento iniziale per una sola batteria - Arch. ISCAG)

 Appostamento artiglieria Monte Castello

 

Questa relazione del 24 marzo 1918 (Arch. ISCAG) riporta lo stato di avanzamento dei lavori relativi alle batterie di Monte Castello, indicandone la composizione (una batteria di 4 pezzi di Piccolo Calibro di cui due in caverna, una batteria di cannoni da montagna e una batteria di Piccolo Calibro) e le direzioni di tiro assegnate (località Il Ponticello, Ca' di Natone, la strada Porto di Campione - Porto di Tremosine - Pieve, le posizioni - italiane - su Monte Nai e Monte Nevese).

Stato avanzamento lavori batterie Monte Castello

 

Caverna blindata per cannone Galleria postazione per cannone piccolo calibro

Progetti della galleria blindata N. 1 (rilievo del 19 dicembre 1918 effettuato dal Genio a Guerra finita): visibili le armature in acciaio delle volte, il notevole spessore del calcestruzzo della blindatura frontale. La caverna è oggi parzialmente demolita, probabilmente dai recuperanti per asportare le armature.